Manni Nossig
Provo un gran desiderio di asaggiare questo vino che da un mesetto giace nella mia cantina: il kerner e' un vitigno un po demode', incrocio tra il reisling renano e la schiava grossa. Manni Nossig ci ha vinto anche qualche riconoscimento, come i tre bicchieri... Mi aspetto, per il semplice motivo che ne ho voglia e che il muller (altro incrocio di riesling...) di Castel Juval era cosi, un vino fresco, stimolante, pulito... un reisling tedesco in pratica...
Solita scemenza: aspetta e ascolta!
Per pranzo sono fortunato: alle cotolette al marsala infatti si aggiunge un entree' di fagottini di sfoglia ripieni di brie e noci. E' una sfida gastronomica tra il sottoscritto, paladino della sfoglia, e la B. cuoca dell'occasione nonche' paladina della brisee' con cui li aveva confezionati ieri sera: la sfida finisce 1-1 secondo me, 2-0 per la brisee' per lei :)
Il kerner qui invece e' pesante, sovramaturo (vendemmia tardiva?), seduto su sentori molto zuccherini, poca acidità, le sfumature ci sono eccome e son piacevoli soprattutto nel profumo, ma l'equilibrio e' un po' perso verso la pesantezza. Vino grasso, per formaggi molto erborinati e piccanti, che raddrizzino un po' la schiena alla sensazione generale.
E' primavera, ho voglia di freschezza :)